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Festival delle Corrispondenze a Monte del Lago, al Trasimeno

Letteratura, filosofia, musica e Premio Vittoria Aganoor Pompilj

Redazione Ansa

 Lettere, carteggi ed epistolari, corrispondenze, scritture e racconti come elementi da recuperare per costruire contenuti di qualità con una modalità di divulgazione e comunicazione da non disperdere: è questa la fonte di ispirazione da cui 13 anni fa è nato il Festival delle Corrispondenze, kermesse che prende ancora vita nel 2024 - tra letteratura, filosofia, giornalismo, spettacoli, musica e letture ad alta voce - durante il primo fine settimana di settembre (4-8 settembre) in uno dei borghi più caratteristici del Trasimeno, Monte del Lago nel comune di Magione.
    Nel suggestivo borgo andranno in scena oltre 30 appuntamenti ad ingresso gratuito, incontri, teatro, musica, reading, seminari, tavole rotonde, conferenze e una serie di presentazioni letterarie. Tra gli ospiti, il fisico, divulgatore e saggista Roberto Battiston, il giornalista, scrittore e divulgatore scientifico Massimo Polidoro, la saggista e conduttrice televisiva Michela Ponzani, il teologo e filosofo Vito Mancuso, il giornalista Riccardo Iacona, l'attrice Arianna Porcelli Safonov, l'attore Massimiliano Loizzi e Matteo Saudino (in arte BarbaSophia).
    A presentare questa 13/a edizione, nel salone d'Onore di palazzo Donini a Perugia sono stati il sindaco di Magione Massimo Lagetti e il vicesindaco ed assessore alla Cultura Vanni Ruggeri.
    Obiettivo primario del festival, in linea anche con il Premio letterario nazionale dedicato alla poetessa Vittoria Aganoor Pompilj da cui trae origine, è raccontare, attraverso il fascino intimo e discreto della corrispondenza epistolare, le vite, le emozioni e il contesto storico-sociale di scrittori, artisti, intellettuali.
    Non solo, il Festival delle Corrispondenze - è stato evidenziato - volge anche lo sguardo alla comunicazione più contemporanea portando in scena un viaggio in parallelo tra passato e presente, con momenti di confronto sui temi sensibili della più stringente attualità.
    Anche per questi motivi la Regione Umbria ha riconfermato il sostegno, come ha spiegato Antonella Tiranti della direzione regionale programmazione, cultura, turismo: "La manifestazione è tra quelle che in Umbria riescono a offrire un connubio di cultura e turismo, binomio imprescindibile, nonché veicolo di indotto economico, esaltando un aspetto del Trasimeno diverso dal solito e decisamente unico e originale".
    La cinque giorni avrà anche un'anteprima il primo settembre (ore 19.00) a Villa Colle del Cardinale di Perugia con il filosofo Massimo Cacciari che dialogherà con Massimo Arcangeli (linguista, critico letterario e scrittore) su "Filosofia oggi, inutile o necessaria?".
    Tra gli appuntamenti di particolare interesse a Monte del Lago, invece, sabato 7 settembre si terrà una giornata di studi organizzata in collaborazione con l'Istituto per la Storia dell'Umbria contemporanea dal titolo "L'epistolario di Giacomo Matteotti. Gli affetti familiari e la passione politica" che prenderà il via con la presentazione del libro "Muoio per te. A 100 anni dalla morte di Matteotti" dello scrittore e politico Riccardo Nencini.
    Domenica 8 settembre, infine, il festival si concluderà con la cerimonia di premiazione della 25/a edizione del Premio Vittoria Aganoor Pompilj, come ha annunciato Luigina Miccio (coordinatrice del Premio). Ospiti d'onore saranno Ricky Tognazzi e Simona Izzo, mentre alla giornalista, scrittrice, conduttrice radiofonica e televisiva Concita De Gregorio sarà consegnato il premio speciale "Corrispondenze alla carriera", giunto quest'anno alla seconda edizione. (ANSA).
   

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