VENEZIA - "Ho un debito con Venezia e lo voglio pagare": Philippe Starck è pronto a dare un contributo per trasformare Venezia da "prostituta del turismo" a luogo tecnologicamente avanzato al centro dell'Europa e del mondo, una sorta di 'laboratorio delle menti' per un futuro alternativo della città. Lo dice all'inaugurazione in Piazza San Marco del restauro del Gran Caffè Quadri, voluto dai fratelli Alajmo, anime del ristorante tristellato Le Calandre di Sarmeola di Rubano.
Philippe Starck, Venezia si reinventi
Designer inaugura ristrutturazione Caffè Quadri piazza S. Marco