PADOVA - La tecnologia delle animazioni in 3D utilizzata per aprire la porta al pubblico sulla stagione d'oro dell'arte a Padova, il '300, con il ciclo pittorico valso l'iscrizione nel patrimonio Unesco. La 'tela' che accoglie le proiezioni e le luci del videomapping immersivo intitolato 'Sidera Aurea' sono le pareti del Salone del Palazzo della Ragione, lo spazio pensile più grande al mondo, 82 metri di lunghezza, 27 di larghezza e un'altezza di quasi 40 metri, caratterizzato dal soffitto ligneo a carena di nave rovesciata.
Il progetto, ideato e realizzato da Odd Agency in collaborazione con il Comune di Padova e in partnership con CoopCulture, vuole offrire agli spettatori la sensazione di immergersi in un sistema fisico e astronomico, un viaggio fra il presente e un magnifico passato, quello di Padova Urbs Picta, nel XVI secolo.
"Sidera aurea" è un percorso storico che traccia la parabola che il Salone ha vissuto nei secoli, dalla fondazione dell'edificio fino al terribile incendio che distrusse il ciclo pittorico di Giotto nel 1420. Il risultato è uno spettacolo crossmediale: luci, effetti visivi, musiche e colori, che trasformeranno le cornici e gli affreschi del Salone in 333 finestre, nelle quali andrà in scena una danza cadenzata dei mesi e delle stagioni, dei cieli e delle costellazioni, ina proiezione su due livelli, tra soffitto e superfici affrescate, della durata di 20 minuti. Il titolo "Sidera aurea" richiama infatti agli astri che caratterizzano l'opera giottesca, stimolata dalle teorie e gli studi di Pietro d'Abano, filosofo, medico e astrologo italiano, nonché professore alla Sorbona di Parigi e all'Università di Padova dal 1306. Nei cicli pittorici di Giotto ritornano spesso gli astri, che si riteneva avessero proprietà di influsso sugli esseri umani.
Lo spettacolo sarà visibile dal 3 novembre al 18 dicembre 2022, dalle 18.30 alle 20.30; una proiezione ogni mezz'ora, per un totale di 5 spettacoli al giorno.
Una mappa digitale immersiva racconta il '300 di Padova
Gli affreschi del XVI secolo proiettati su Palazzo della Ragione