(ANSA) - VENEZIA, 14 MAG - Un secolo di lusso, potere e
divismo sul Canal Grande. Palazzo Ferro Fini, la sede sul Canal
Grande del Consiglio regionale del Veneto, rievoca con una
mostra un capitolo inedito della propria storia.
Il percorso fotografico e documentale, articolato nei tre
piani del complesso affacciato sul Canal Grande, propone foto e
filmati provenienti dagli archivi del Comune di Venezia, Ipav,
Alinari, Luce e British Pathé e da archivi privati, nonché
oggetti e documenti d'epoca che provengono da collezioni private
e dall'inedita raccolta di oggetti Ciga realizzata
dall'associazione culturale "Le memorie della Compagnia Italiana
Grandi Alberghi".
I visitatori sono accompagnati a rivivere la centralità di
una residenza nobiliare, acquistata nel 1860 dalla dinastia di
armatori dalmati Ivancich, e diventata - con l'annesso palazzo
Gritti (ex Swift) - l'hotel più lussuoso di Venezia. Tra le
presenze illustri del grande albergo, gestito nel novecento da
Ciga e poi da Saigat, l'imperatore d'Austria Francesco Giuseppe
e il re d'Italia Vittorio Emanuele II, il Duce e il Führer, i
ministri degli esteri dei paesi balcanici e dell'Europa
centrale, il premier britannico Winston Churchill. (ANSA).
Grand Hotel Venezia, in 100 anni da albergo a sede istituzioni
Palazzo Ferro Fini, dall'imperatore d'Austria a Churchill