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In mountain bike lungo il Cammino dei Briganti

216 km di percorso ad anello per bikers tra Lazio e Abruzzo

Redazione Ansa

di Ida Bini (ANSA) - ROMA, 28 MAR - Il Cammino dei Briganti, sentiero ad anello aperto nel 2016 tra Lazio e Abruzzo, raddoppia e da aprile si trasforma in una ciclabile per gli amanti delle mountain bike. I bikers hanno a disposizione 216 km, circa il doppio rispetto ai viandanti, e potranno pedalare 4-5 giorni sulla ciclabile, in parte rimanendo sul cammino classico e in parte esplorando territori limitrofi, come i monti Simbruini, i tratti del Cicolano e la parte di Massa d'Albe sotto il Velino.
    Il territorio attraversato dal cammino è di confine, oggi tra Abruzzo e Lazio e storicamente tra lo Stato Pontificio e il Regno Borbonico. Il nome "briganti" ricorda appunto i banditi che vivevano sul confine e lottavano contro l'invasione dei Sabaudi; la loro è una storia di 150 anni fa ricca di aneddoti e misteri che affascina ancora chi attraversa a piedi - e ora in bici - questa parte d'Italia. E' un percorso piuttosto impegnativo per bikers allenati e con una discreta esperienza per la presenza di impervi tratti montani. L'itinerario partirà da tre punti del tracciato - Magliano de' Marsi, Sante Marie e Sant'Elpidio di Pescorocchiano - e in ogni luogo di partenza un ufficio comunale effettuerà la registrazione dei bikers e consegnerà loro il salvacondotto da timbrare lungo il percorso nelle strutture ricettive della rete, fino alla consegna dell'attestato finale. Alla conclusione del circuito, infatti, tornati al punto di partenza, i ciclisti potranno ricevere gratuitamente un attestato ricordo mostrando il salvacondotto che deve contenere almeno un timbro ogni 40 km.
    Il Cammino, realizzato grazie ai volontari locali e ai Comuni di Sante Marie, Magliano de' Marsi, Pescorocchiano, Scurcola Marsicana e Massa d'Albe, sarà segnalato con piccole tabelle di colore azzurro, utili soprattutto ai bivi quando il percorso incrocia quello dei viandanti, i sentieri CAI e le ciclovie locali; in ogni caso è consigliabile utilizzare il gps.
    Tra i servizi per i bikers lungo il percorso ci saranno ciclo-officine per l'assistenza e il trasporto dei bagagli da una tappa all'altra, mentre nei punti di partenza ci saranno info point con vendita di gadget, noleggio e-bike, punti assistenza e lavaggio bici. Come per l'itinerario a piedi, inoltre, ci sarà una rete di strutture ricettive da prenotare prima di partire: bed&breakfast, agriturismi, case private e aree tende, di cui molte hanno il logo "bike friendly" perché già attrezzate per ricevere i ciclisti. Info: camminodeibriganti.it/mtb (ANSA).
   

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