NAPOLI - Si aprirà il 4 marzo, giorno del suo 80/o compleanno, la mostra "Lucio Dalla. Il sogno di essere napoletano" al Mann, il Museo archeologico nazionale di Napoli (fino al 25 giugno) che la promuove con Fondazione Lucio Dalla, Ministero della Cultura, la collaborazione e il sostegno di Regione Campania e Fondazione Campania Festival, organizzazione e produzione Cor, Creare Organizzare Realizzare.
Attraverso documenti, foto, copertine dei dischi, video, oggetti, abiti di scena, locandine dei film, manifesti, la collezione di cappelli e berretti, sarà possibile scoprire l'intimità di Lucio Dalla e vivere la forza della sua musica e del suo percorso atistico. Inedita rispetto alle precedenti tappe a Bologna e Roma c'è la sezione 'Dalla e Napoli' che si aggiunge a quelle dedicate alla musica, e ancora 'Famiglia e Infanzia', 'Amicizie-Inizi, 'Dalla si racconta', 'Il clarinetto', 'il cinema', 'il teatro', 'la televisione', 'Dalla e Roversi', 'Universo Dalla', 'Il museo Lucio Dalla'.
Il musicista bolognese è sempre stato innamorato di Napoli e della sua cultura, così come di Sorrento che gli ispirò la celebre canzone 'Caruso'. Non è un'impresa facile raccontare in una esposizione cinquant'anni di storia, spiegano gli organizzatori, tutto nasce da una lunga ricerca di materiali, molti dei quali esposti per la prima volta. Tra i partner anche Grand Hotel Vesuvio e BIG|Broker Insurance Group.
Lucio Dalla 'napoletano' al Mann per gli 80 anni
Dal 4 marzo al 25 giugno, il racconto del suo amore per la città