CASERTA - Il Real Sito di Carditello, situato a San Tammaro (Caserta), conferma e rilancia la sua antica vocazione di residenza reale borbonica destinata all'allevamento e alla selezione di cavalli, e dopo aver salvato dall'estinzione i cavalli di razza di Persano - un incrocio tra stalloni turchi e giumente del Regno di Napoli, nati nel 1744 per volontà del Re Carlo di Borbone - la Fondazione che gestisce il sito sigla un protocollo di intesa con la Federazione Italiana Sport Equestri. Una sfida ambiziosa e un importante accordo per la valorizzazione e la promozione del cavallo sportivo italiano, nell'ambito della collaborazione intrapresa dai due enti a partire dal 2019. L'accordo sottoscritto per la Fise dal presidente nazionale, Marco Di Paola, e dal presidente del Comitato Regionale Fise Campania, Vincenzo Montrone, e per la Fondazione dal presidente Luigi Nicolais, prevede di sviluppare attività e progetti connessi al cavallo sportivo, in particolare iniziative tecniche e attività di ricerca finalizzate a garantire produzioni nazionali di eccellenza, frutto di selezioni altamente competitive, al fine di valorizzare gli ingenti investimenti nel settore. E non solo. E' infatti previsto un programma di formazione dedicato ai cavalieri impegnati nell'addestramento sportivo di giovani cavalli e l'organizzazione di corsi per Tecnici di Scuderia, che rappresentano potenziali sbocchi occupazionali nel comparto equestre. Una grande opportunità per le associazioni e società sportive del territorio. La Fondazione, costituita dal Ministero della Cultura, dalla Regione Campania e dal Comune di San Tammaro, si propone di tutelare e promuovere il notevole patrimonio storico, artistico, ambientale ed equestre, organizzando ogni anno la manifestazione Cavalli & Cavalieri, la Festa dell'Ascensione e le passeggiate sui pony per i più piccoli. La Reggia di Carditello ospita una palazzina reale dalle linee neoclassiche, ambienti destinati ad azienda agricola con cinque cortili ed un'area per le corse dei cavalli, realizzata come un antico circo romano. Ancora oggi è il più grande ippodromo al mondo inserito all'interno del perimetro di una residenza reale. (ANSA).
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