BOLOGNA - Nasce un nuovo museo a Bologna, che racchiude opere della pittura dell'Ottocento e del Novecento. Il 20 aprile alle 18 sarà inaugurato il "Museo Ottocento Bologna", in piazza San Michele 4/c, davanti a Corte Isolani, su Strada Maggiore, asse che collega il Museo internazionale e biblioteca della Musica, il Museo Davia Bargellini, Casa Morandi e il Museo Civico del Risorgimento.
Costituito da 12 sezioni espositive, con una collezione permanente di 85 opere divisa per nuclei tematici, tra dipinti a olio, acquerelli, disegni e bozzetti, il museo documenta le principali correnti stilistiche del "secolo lungo" interpretato dagli artisti dell'area bolognese. Nel percorso espositivo si possono ammirare opere di Giovanni Paolo Bedini, Luigi Busi, Fabio Fabbi, Mario De Maria, Alfredo Protti e tanti altri.
La nuova istituzione museale è patrocinata dal Comune di Bologna e grazie ai già acquisiti Archivio Fabio Fabbi e Archivio Emilio Oliviero Contini, "non sarà solo una sede espositiva ma anche un centro di ricerca - spiega una nota -.
Accoglierà specializzandi e organizzerà studi sui fondi che detiene. Il Museo, che non ha scopo di lucro, perseguirà finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale e il suo principale obiettivo sarà quello di tutelare, conservare, valorizzare e promuovere fondi artistici, librari, archivistici e qualsiasi altra testimonianza sull'attività degli artisti, specialmente felsinei, nati tra il XIX e il XX secolo e facenti parte delle correnti artistiche che si espressero tra l'Ottocento e il Novecento". In programma ci sono anche tirocini formativi con l'Università di Bologna.
Nasce a Bologna il nuovo museo sulla pittura dell'800
Collezione permanente di 85 opere di artisti bolognesi