(ANSA) - ROMA, 02 APR - Cresce la voglia di turismo in bici
nel nostro Paese, e a testimoniarlo sono i numeri della seconda
edizione della Fiera del Cicloturismo di Bologna, organizzata da
Bikenomist, che si è appena conclusa. L'expo ha registrato
19.
Complessivamente, la bicicletta l'anno scorso in Italia ha
coinvolto 33 milioni di turisti e ha generato un fatturato di 4
miliardi.
Dalla ricerca emerge che i turisti che fanno della bici lo scopo
principale della vacanza (bici da corsa, mountain bike e
cicloviaggio) in Italia nel 2022 sono raddoppiati rispetto al
2019, arrivando a 9 milioni di presenze e generando un impatto
economico stimato in oltre 1 miliardo di euro. A questi si
aggiungono i turisti che hanno usato la bici in vacanza: altri
24 milioni, con un ulteriore giro d'affari di 3 miliardi di
euro.
La Fiera del Cicloturismo quest'anno ha quintuplicato la
superficie utile, con 90 espositori in 60 stand di enti del
turismo, tour operator, albergatori e noleggiatori di bici.
Gli operatori che hanno partecipato sono molto ottimisti sulle
prospettive di ulteriore crescita del mercato del cicloturismo
per il 2023: ben il 90% dei tour operatori specializzati prevede
un incremento del proprio giro di affari. Sono gli stessi
operatori che, mediamente, hanno visto crescere il proprio
fatturato, fino a quasi triplicarlo nell'ultimo triennio.
"Non mi aspettavo una simile affluenza di pubblico qui alla
Fiera - ha commentato Patrick Martini, conduttore della
trasmissione tv 'Salite da incubo' -. Ma negli ultimi anni ho
notato un considerevole aumento di ciclisti per le strade
italiane". Per Sergio Borroni, pioniere del cicloviaggio e noto
youtuber, "viaggiare in bici è ecologico, economico e pure
divertente. E non servono mezzi costosi. La bici migliore per
viaggiare è quella che hai". (ANSA).
Chiude Fiera del Cicloturismo a Bologna, 19.000 presenze
Rispetto al 2022 +30%. Superficie espositiva quintuplicata