Regioni

Corso Polonia, 20 anni del festival della cultura polacca a Roma

Arte, musica, cinema, teatro e letteratura, dal 16 al 23 giugno

Redazione Ansa

ROMA - Torna 'Corso Polonia', il festival della cultura polacca con un ricco programma di eventi d'arte, musica, cinema, fotografia, teatro e letteratura. Giunta alla ventesima edizione, la manifestazione è organizzata dall'Istituto Polacco di Roma che ha dislocato in diverse sedi la ricca rassegna. Il primo appuntamento è nei giardini dell'Accademia Filarmonica il 16 giugno alle 21 con il concerto inaugurale dei Dagadana, la band che da oltre 15 anni unisce elementi della cultura polacca e ucraina attraverso il jazz, elettronica e world music, attingendo alle opere più antiche conservate nelle terre slave. "In occasione del ventennale di Corso Polonia - commenta Adrianna Siennicka, direttrice dell'Istituto Polacco di Roma - abbiamo messo in luce i numerosi elementi che compongono, nella sua variegata ricchezza, la cultura polacca, quelli che meglio descrivono i nostri caratteri e la nostra diversità. E proprio quest'ultima sarà il concetto chiave della rassegna il cui programma, come ogni anno, spazierà dalla musica alla letteratura, dal cinema all'arte e al teatro".
    Parlando proprio di diversità sono stati scelti due grandi personaggi che si distinguono per la loro originalità e il loro approccio alla letteratura e alla cultura in genere: il visionario Stanisław Ignacy Witkiewicz (Witkacy), uno degli autori polacchi più tradotti, e Witold Gombrowicz, scrittore di primo piano nella storia della letteratura polacca non solo per la sua filosofia, ma anche per la forza del linguaggio e dei suoi testi.
    Tra le altre location della rassegna, la sede dell'Istituto Polacco, dove si svolgeranno un incontro con Francesco Cataluccio, curatore delle edizioni italiane delle opere di Gombrowicz, pubblicate dal Saggiatore (21 giugno alle 18.30) e l'appuntamento conclusivo dedicato alla minoranza Lemka, con la presentazione dell'antologia di poesia lemka tradotta in italiano, un concerto e una mostra fotografica (23 giugno alle 19). Spazio anche alla musica con Daria Kuziak (voce, violino, elettronica), compositrice radicata nella cultura lemka, che insieme a Olga Starzyńska (voce, chitarra) presenterà le sue opere ispirate al folclore, alla poesia e alla storia di questo popolo,rese contemporanee attraverso il suo linguaggio musicale.
    Gli altri luoghi della manifestazione sono il teatro Belli, nel cuore di Trastevere, dove sarà di scena lo spettacolo teatrale 'Nella testa di W', liberamente tratto da 'Il pazzo e la monaca' di Witkiewicz (20 giugno alle 21), integrato dai testi e dalle musiche originali del regista Davide Capostagno; e il Nuovo Cinema Aquila, dove il 22 giugno alle 20.30 sarà presentata la commedia 'ABC miłości|The Alphabet of Love' di Michał Waszyński, pellicola del 1935, illustrata da Michał Pieńkowski della Filmoteka Narodowa Instytut Audiowizualny. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito a eccezione del concerto inaugurale all'Accademia Filarmonica Romana. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it