(ANSA) - ROMA, 20 GIU - Il rombo delle leggendarie Ferrari
F40 che formano a La Grande Rampante di Arman, tra i primi
fondatori firmatari e tra i massimi esponenti del Nouveau
Réalisme, davanti all'ingresso dell'autodromo Enzo e Dino
Ferrari, rivive anche nella Capitale all'interno del Maggiore
g.a.
L'opera, assemblage in bronzo composto da repliche scomposte e
ricomposte della Ferrari F40, fu commissionata ad Arman da
Franco Calarota, fondatore della Galleria d'Arte Maggiore
g.a.m., e dal Comune di Imola.
"Dopo la lunga chiusura del Covid - spiega Bernabò Bocca,
presidente e ad di Sina Hotel oltre che presidente di
Federalberghi durante l'inaugurazione - abbiamo deciso di
riprendere aprendo i nostri alberghi alla cittadinanza romana.
Troppo spesso gli hotel sono visti sono come aperti soltanto ai
turisti. Invece vogliamo fare come all'estero dove questo già
avviene. Lo facciamo già all'albergo di Venezia. Nei giorni
scorsi abbiamo avuto la fortuna di avere Elon Musk ed era
affascinato di questa opera. Penso che se l'uomo più ricco del
mondo, che ha visto di tutto, è affascinato dall'opera vuol dire
che abbiamo fatto bene".
Realizzato nel 1999 e inaugurato il 30 aprile dello stesso
anno in occasione del Gran Premio di Formula 1 di San Marino, il
monumento celebra la storia tutta italiana di Ferrari. Per
l'occasione, la casa automobilistica di Maranello ha concesso
l'utilizzo dell'iconica vernice rossa sia per il monumento, che
misura cinque metri di altezza, sia per le sue riproduzioni in
scala come quella esposta a Roma. L'Open Space si propone di
essere un punto di riferimento per la fruizione dell'arte con un
luogo aperto 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 in una sede, come la
hall di un albergo che per sua stessa natura è di accoglienza
dei visitatori. La g.a.m. ha curato nel 1994 una mostra
personale di Arman al Mic - Museo Internazionale della Ceramica
di Faenza in cui l'artista si cimenta con monumentali sculture
di assemblage in ceramica, dove tra le varie opere riproduce una
Fiat 500 in ceramica, nella dimensione originale dell'auto,
nell'opera Piccin gari (1994). (ANSA).
Il rombo della Grande Rampante di Arman a Roma
Al Sina Bernini Bristol in collaborazione con la g.a.m.