Regioni

Bansky arriva nell'ex biglietteria di Genova Principe

Esperienza immersiva con oltre 100 opere e murales

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 17 FEB - Dopo aver attratto oltre 450 mila spettatori nelle stazioni di Milano Centrale, Torino Porta Nuova, Verona Porta Nuova e Roma Tiburtina, The World of Banksy - The Immersive Experience sceglie Genova Piazza Principe come prossima fermata, proseguendo nel suo intento di portare la cultura all'interno di luoghi insoliti, per offrire alle persone di tutte le età uno spunto di riflessione. Le opere dell'artista britannico faranno rivivere la sala dell'ex biglietteria chiusa da tempo all'interno della stazione di Genova Piazza Principe, rendendola la nuova casa di questa meravigliosa mostra immersiva dal 3 marzo al 16 luglio 2023.
    The World of Banksy - The Immersive Experience si differenzia dalle altre mostre dedicate all'artista ed è unica nel suo genere. Il percorso, infatti, è incentrato sul racconto più spontaneo e originale dell'artista, con l'obiettivo di stupire e colpire lo spettatore come se stesse facendo il giro del mondo e trovasse, girando l'angolo, un murales a grandezza naturale. Il tutto è reso ancora più immersivo grazie allo studio di giovani street artist internazionali e locali, che hanno ricreato il contesto originale, partendo dalla tipologia di muro su cui Banksy ha dato vita ai graffiti fino alle installazioni che rendono le opere tridimensionali. Ne sono un esempio La cicatrice di Betlemme e La bambina con l'hula hoop.
    Il percorso propone oltre 100 opere, murales e oggetti dell'artista di Bristol, che ripercorrono tutta la sua produzione, dai dipinti della primissima fase della sua carriera fino agli ultimi anni, dalle opere realizzate con la tecnica dei graffiti a mano fino a quelle realizzate con lo stencil. A fianco al racconto espositivo tradizionale, la mostra presenta i-Banksy, una sezione virtuale dove per la prima volta le opere d'arte più iconiche del misterioso street artist diventano animate grazie a brevi video che narrano la storia e la critica sociale che si celano dietro ai murales presenti in tutto il mondo, come Police Riot Van della serie Dismaland (ANSA).
   

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