(ANSA) - GENOVA, 21 GIU - Una installazione artistica
dedicata al mare in occasione della tappa finale di The Ocean
Race. Genova The Grand Finale.
L'opera della Grande Vela realizzata da Rotelli è simbolo di
consapevolezza e rappresenta il grande viaggio verso le persone
e l'ambiente. L'artista l'ha creata riciclando una vela usurata
(di dimensioni 500x750 cm) grazie al contributo di Silvia Ronchi
e Dario Noseda, il velista dell'anno Tag Heuer 2018, che con la
sua azienda Rivelami ricompone vecchie vele.
"Questa vela l'ho pensata come un pezzo di mare verticale,
dove sono incasellati i 9 porti, le tappe di The Ocean Race,
visibili come pianeti in un cielo Marino. Un ripensare il
paesaggio su un lembo di tela perduta e riciclata, che rinasce
ricca grazie ad un materiale magico e sostenibile come
Alcantara. Questo incontro tra riciclo e bellezza è una metafora
contro qualsiasi scempio al paesaggio Marino. Un tema caro alla
Marina Militare che fornisce un rilevante contributo
nell'accertare lo stato di salute dei mari nazionali e
internazionali" ha spiegato l'autore Marco Nereo Rotelli.
La sera dell'inaugurazione di Ocean Light verrà proiettato su
un LEDWall (240x180 cm) un video titolato Hydrography of
enviroment per Nft, realizzato con l'intelligenza artificiale
che creerà un'immaginaria mappa idrografica che unisce tutti i
mari.
L'opera al termine dell'evento sarà trasferita presso la sede
dell'Istituto Idrografico della Marina Militare a Genova che ne
ha commissionato l'installazione grazie alla convinzione del
Contrammiraglio Massimiliano Nannini, che considera l'arte come
volano di una comunicazione in difesa del mare e dell'incontro
fra terre diverse.
La versione Nft dell'installazione sarà venduta e i proventi
saranno devoluti alla Fondazione genovese Giannina Gaslini.
(ANSA).
L'arte incontra l'Ocean Race, a Genova dal 24 espone Rotelli
L'artista: "una vela come un mare verticale, unirà i 9 porti"