Una cerimonia inaugurale per due palcoscenici. Si terrà il 20 gennaio alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, l'inaugurazione di Bergamo-Brescia Capitale italiana della cultura. Le giornate inaugurali saranno tre e coinvolgeranno non solo le istituzioni ma tanti cittadini e luoghi della cultura. L'evento inaugurale, tramesso in diretta dalla Rai, sarà in contemporanea dal palco del teatro Donizetti di Bergamo e da quello del teatro Grande di Brescia, dove sarà presente il Capo dello Stato che terrà anche un discorso. A Bergamo, per il governo, ci sarà invece il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. I palcoscenici saranno in collegamento grazie a maxi schermi che permetteranno al pubblico presente di seguire quanto accade nell'una e nell'altra città. A dare il via all'anno della cultura sarà l'inno nazionale eseguito da un grande Coro di bambini, da Brescia, con un'introduzione di Gianluigi Trovesi al clarinetto, da Bergamo. "Credo che il presidente Mattarella segni, con la sua presenza, l'importanza di questo momento, perché le nostre due città hanno pagato un prezzo di sofferenze molto alto durante la pandemia - ha ricordato il sindaco di Brescia Emilio Del Bono -, ci siamo anche impoveriti a livello umano perché molte persone non ci sono più, ma quel giorno saranno lì con noi. Se abbiamo retto quei mesi difficili è perché la natura della nostra gente è straordinaria". Bergamo e Brescia sono due città conosciute per "le loro imprese e la manifattura ma sono anche città di cultura e ci è stata data l'occasione in questo anno di costruire un grande progetto culturale - ha aggiunto Giorgio Gori, sindaco di Bergamo -. Apriamo un nuovo orizzonte dopo il Covid e farlo insieme è significativo". Il 21 gennaio le due città saranno un palcoscenico a cielo aperto con una festa di popolo che al mattino si svolgerà con programmi speculari. Nel pomeriggio a Brescia si terrà una grande sfilata con quattro cortei, composti da migliaia di persone, che da diversi punti della città confluiranno in piazza della Loggia, accompagnati da ballerini e bande musicali. Dalle 17 spazio al galà-concerto condotto da Ambra Angiolini con Fausto Leali, Francesco Renga, Mr Rain, Coma Cose, Frah Quintale, che dalle 22 diventerà un vero e proprio concertone con tanti altri artisti sul palco. A Bergamo il 21 gennaio dopo la sfilata dei quattro cortei si partirà con la celebrazione dei Nuovi Mille, che rappresentano la città del futuro. Dalle 17 in piazza Vittorio Veneto si alterneranno dieci quadri caratterizzati da coreografie, musiche, animazioni grafiche. Il 22 gennaio spazio alla cultura con inaugurazioni di mostre e musei aperti nelle due città. A Brescia A2A e Centro Teatrale Bresciano propongono Torneremo ancora - concerto mistico per Battiato, il nuovo progetto di Simone Cristicchi e Amara che sarà al Teatro Sociale. A Bergamo il teatro Donizetti aprirà le proprie porte a bambini e famiglie e porterà in scena lo spettacolo Cappuccetto Rosso della Compagnia La Luna nel letto, un appuntamento pensato per i più piccoli.
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