(ANSA) - AGNONE, 04 MAR - Dal 1891 al 1920 emigrarono
dall'Abruzzo e Molise 775.106 persone, un dato riferito alla
sola "emigrazione transoceanica", e il punto di partenza furono
prevalentemente i piccoli comuni delle aree interne, i luoghi
che attualmente più dovrebbero adoperarsi per favorire la
ricerca delle radici.
"L'accresciuta diffusione dell'immagine dell'Abruzzo -
sottolinea Bini - ha suscitato interesse e curiosità tra i
discendenti degli emigrati, anche di quarta, quinta generazione,
persone che non partecipano normalmente alle attività promosse
dalle associazioni degli emigrati".
"Può scattare sempre nel discendente di emigrati la molla per
cercare le origini dei propri avi. Spesso è una ricerca
individuale, non sempre facile. Talvolta viene raccontata -
ricorda Bini - Come nel caso di Norman Thomas Di Giovanni,
scrittore e traduttore/amico di Borges. Il viaggio alla ricerca
del paese di origine del padre, Sant'Eusanio Forconese
(L'Aquila), divenne un racconto pubblicato sulla rivista
americana 'Departures-Culture'". Aiutare a ritrovare le proprie
radici non deve rappresentare, secondo Bini, "un obiettivo
economico, ma un atto di sensibilità sociale e culturale. Questo
tipo di turismo potrà trovare nel 2024 un momento di maggiore
attenzione, che si potrà sviluppare negli anni successivi. I
recenti viaggi in Abruzzo e in Molise di Nancy Pelosi e di Mike
Pompeo a Pacentro dimostrano l'importanza delle ricerche
genealogiche".
"Auspico forme di collaborazione tra Abruzzo e Molise - dice
Bini - in particolare per quanto riguarda il coinvolgimento
delle associazioni abruzzesi-molisane all'estero, ancora unite,
a prescindere dalla separazione amministrativa delle due
regioni. C'è ad esempio l'Associazione The Abruzzo and Molise
Heritage Society di Washington Stati Uniti che cura anche un
notiziario periodico".
Una prima tappa sarà possibile grazie a Di Ianni che ha dato
la piena disponibilità a favorire rapporti tra scuole
dell'Ontario con quelle abruzzesi e molisane, a partire da
quelle rappresentate dalle dirigenti scolastiche presenti
all'incontro che si è tenuto ieri nell'aula magna dell'Istituto
omnicomprensivo di Agnone. Oggi, prima del ritorno in Canada, Di
Ianni si recherà in visita all'Istituto 'Algeri Marino' di
Casoli (Chieti) accogliendo l'invito della preside Costanza
Cavaliere. (ANSA).
Abruzzo e Molise, piccoli comuni puntano su turismo delle radici
Conferenza ad Agnone. Coinvolgere scuole e discendenti emigrati