(di Maria Grazia Marilotti)
(ANSA) - CAGLIARI, 29 MAR - Un'escursione a piedi per vivere
l'esperienza di un incontro, quello con 30 asini di razza sarda.
Una passeggiata, tra boschi e scenari d'incanto, in compagnia di
questi dolci quadrupedi nel loro itinerario della transumanza,
lungo i sentieri del Parco dei Sette Fratelli, immensa oasi
naturalistica nel sud-est della Sardegna dove insistono
testimonianze archeologiche.
Il progetto escursionistico, ideato da due giovani stilisti
olandesi che vivono a Burcei, Marije Graafsma e Ovan Abdullah,
si chiama Amkina. "E' un nome curdo, il mio paese di origine -
racconta Ovan - significa "Chi siamo noi?" e mette l'accento
sull'importanza delle radici, dei saperi di un tempo come l'arte
del fare la ricotta o dell'intreccio di giunchi per creare
cestini e tanti altri manufatti o pietanze", spiegano Marije e
Ovan. Collabora al progetto Ignazio Concas, che a Monte Cresia
conduce insieme alla figlia Silvia un'azienda agricola.
Un'idea di Sardegna non nuova per i due stilisti olandesi,
che nel 2018 avevano accolto l'invito dell'allora sindaco di
Ollolai, per acquistare una casa da ristrutturare a un euro e
trasferirsi in Barbagia per lavorare. Era nato così un marchio
di moda e accessori che porta sempre lo stesso nome: Amkina.
Il ritrovo della passeggiata sui percorsi della transumanza è
alle 10 nella pineta di Funtana Ona, all'ingresso di Monte
Cresia, nel comune di Sinnai (città metropolitana di Cagliari).
Al vecchio ovile "Zeus", è prevista una sosta per un caffè e per
far abbeverare gli asinelli. Si procede per cinque chilometri
con una camminata lungo i sentieri e anche per un tratto lungo
vie commerciali storiche ancora sterrate che collegavano il
Sarrabus con il Campidano e dove un tempo il transito era
garantito dai carri. Un'esperienza immersiva per stare a
contatto, in uno scenario di grande bellezza, con questi animali
e seguire il loro ritmo lento e rilassante. Lungo il tragitto si
incontrano anche capre, cavalli selvatici, qualche cervo. Da qui
si giunge alla "Piana dei Cavalli" e al nuraghe "Sa Fraigada".
Dall'altipiano si può ammirare un'ampia vista panoramica sul
golfo di Cagliari.
Ignazio accoglie il gruppo con uno spuntino a base di
formaggi e salumi caserecci, olive, pane tipico, verdure
grigliate con i prodotti stagionali dell'orto e vino rosso. "E'
una esperienza emotiva, educativa, sostenibile. Gli asinelli si
avvicinano alle persone per ricevere carezze", spiega Ignazio
Concas che racconta di Giulietta "che sta per partorire", di
Emma, la più famosa, "che ha avuto un ruolo di attrice nel
presepe vivente della Cattedrale di Quartu Sant'Elena, dei più
piccolini, Terresoli e Terreluna, "i più coccolati", come anche
Belen, Rugiada, Ghianda e tutti gli altri. Gli animali sono a
proprio agio e ai bambini è permesso di salire in groppa per un
breve tragitto e una foto ricordo. Info: www.amkina.com o
info@amkina.com. (ANSA).
In Sardegna sulle vie della transumanza con gli asinelli
Escursioni tra natura, archeologia e sapori sui 'Sette Fratelli'