(ANSA) - ROMA, 17 MAR - Architetti, ingegneri e urbanisti,
insieme ad artisti, scienziati, filosofi, psicologi, economisti:
tutti uniti per la "rigenerazione umana", oltre che urbana.
L'Umbria, cuore verde d'Italia, ospita sette giorni di
riflessioni dedicate al futuro del design e dell'architettura, e
soprattutto dell'ambiente.
Organizzato dalla Fondazione Guglielmo Giordano e promosso
dall'Istituto Nazionale di Architettura e dalla Fondazione
IN/ARCH Umbra per l'Architettura, con il sostegno della Regione
Umbria, della Provincia di Perugia, della Fondazione Perugia,
del Comune di Perugia e del Comune di Assisi, Seed è tra i
progetti vincitori della seconda edizione del Festival
Architettura, promosso dalla Direzione Generale Creatività
Contemporanea del Ministero della Cultura. Cinque gli ambiti
tematici dell'appuntamento di Perugia (24-28 aprile):
architettura, urbanistica, design, territorio e vita del
pianeta. Per la due giorni ad Assisi (29-30 aprile) il focus è
il senso del sacro in architettura. Al centro della discussione
pubblica la narrazione della spiritualità e dei suoi luoghi agli
albori del terzo millennio. (ANSA).
Seed, il festival di architettura tra natura e spiritualità
A Perugia ed Assisi per una nuova rigenerazione "umana" e urbana