Emilia Romagna

Musica: Morandi in tour, un viaggio lungo 50 anni

'Solo insieme '14 Live 7.0'. 'Non sono poi cambiato tanto...'

Redazione Ansa

(di Roberto Anselmi) (ANSA) - CASALECCHIO DI RENO (BOLOGNA), 10 MAG - Migliaia di persone, la sera, vestite di tanti colori. Non con la tenuta che si trova ai concerti. Gli abiti sono comodi - perché alla fine l'Unipol Arena non è un teatro - ma non c'è traccia delle tinte scure che dominano di solito. Non sono tanti gli artisti in grado di riempire un palasport di persone normali, dipingendo le gradinate di dolcevita, camicette e polo color pastello. Ma Gianni Morandi non è un'artista come tanti. E il pubblico di Bologna, venuto ad applaudirlo per la prima data del suo tour , solo insieme '14 Live 7.0', è qui a dimostrarlo.
    Pochi secondi dopo l'ingresso in scena, sono già tutti in piedi, abbandonate le sedie, gli si fanno intorno. La sicurezza ha faticato non poco a contenerli. "Mi son sorpreso di vedere tutta questa gente fantastica, questa accoglienza dopo tanti anni. Ho fatto tante cose, ho condotto Sanremo, ho fatto un film. Ma cantare è tutta un'altra cosa".
    Poche parole, ed è partita la lunga serie di canzoni. Ritmo alto, di corsa, pochi secondi tra un brano e l'altro, ed è inevitabile se l'obiettivo è coprire, in due ore e mezza, cinquant'anni di musica con una selezione di oltre quaranta canzoni in rappresentanza delle 570 che ha inciso, "ne sappiamo tante di quelle canzoni".
    Poi, certo, si fa fatica a credere che quel 7.0 che sta nel nome del tour sia un incrocio tra la sua ultima anima - quella social, attraverso una seguitissima pagina Facebook su cui ha postato live anche un video mentre canta, accompagnato dal pubblico, 'La fisarmonica' - e quella che a dicembre sarà la sua età anagrafica: 70 anni. Per farlo fermare c'è voluta "una mosca, qualcosa, non so" che gli è entrata in gola. Ma anche allora, è stato forse un minuto senza cantare. Il tempo di parlare del Bologna - di cui è presidente onorario - che domani si gioca la serie A: "A proposito di Forza Bologna, oh.... - ha detto - Ho paura che sia molto dura, domani andiamo allo stadio e vediamo".
    Tutta la sua storia: 'Occhi di ragazza', 'Ma chi se ne importa', 'Vita', 'Un mondo d'amore', 'L'amore ci cambia la vita', 'C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones'... C'è anche un flashback nel look: giacca in paillettes per tornare all'età dell'innocenza, 'Andavo a cento all'ora', 'Se puoi uscire una domenica sola con me', una scatenata 'Fatti mandare dalla mamma'. Tutto, senza quasi mai smettere di muoversi sul palco, su e giù tra la passerella e la mini scalinata sullo sfondo, che sale di corsa dribblando fiati e coriste.
    In forma, "In fondo non son mica cambiato tanto... L'eterno ragazzo... - ha scherzato - oh, come diceva Fiorello, dall'eterno ragazzo all'eterno riposo...". E giù un gesto a dire, siam lì. Ma intanto, lui è qui. Davanti ai suoi fan garbati. C'è chi gli porta un biglietto. Chi al prezzo del biglietto ha aggiunto i soldi per un bel mazzo di fiori da portargli sul palco appena possibile. Lui raccoglie, due passi e riprende a cantare. (ANSA).
   

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