(ANSA) - BOLOGNA, 2 DIC - Un funzionario della Prefettura di Bologna ha scritto la parola 'annullato' nei registri di stato civile del Comune di Bologna per gli atti di trascrizione delle nozze gay celebrate all'estero.
Si è appreso oggi ma è avvenuto venerdì scorso.
Franco Grillini, presidente di Gaynet Italia, fa notare che "erano passati solo due giorni dalla decisone del tribunale di Udine di dichiarare illegittimo e autoritario l'atto della prefettura locale su ordine del Ministro-segretario Ncd Alfano. Ma se l'atto è illegittimo a Udine lo è anche a Bologna". Grillini sostiene che il prefetto di Bologna "era a conoscenza della decisione del tribunale di Udine sollecitato dal ricorso dell'avvocatura lgbt della Rete Lenford". Inoltre, a Bologna "tutto è avvenuto alla chetichella come se qualcuno si sia vergognato ad informare subito di questo abuso. In effetti si tratta di una cosa vergognosa come è francamente vergognoso che Alfano usi il Ministero dell'Interno come strumento di affermazione di una politica del suo partito, il più clericale dello schieramento politico".
Annullate trascrizioni nozze gay Bologna
Funzionario Prefettura in Comune venerdì scorso, critica Arcigay