(ANSA) - BOLOGNA, 29 GEN - "La ricerca del consenso
mediatico, in palese controtendenza rispetto alle regole ferree
della dissimulazione e dell'understatement mafioso, costituisce
a buon diritto una delle nuove frontiere aperte dalla
progressiva infiltrazione nel tessuto sociale, ciò con un
duplice effetto: amplificare la capacità espansiva del
sodalizio, in grado di reperire direttamente e non l'accesso ai
mezzi di informazione e creare le condizioni per un diverso, più
morbido, atteggiamento dell'opinione pubblica, indotta
ripetutamente a credere che la partita si giochi tra uno Stato
vessatore e onesti faticatori". Lo ha scritto il Gip, Alberto
Ziroldi, nell'ordinanza dell'operazione Aemilia della Dda di
Bologna.
'Ndrangheta: Gip, ricerca consenso mediatico nuova frontiera
In intercettazione,'Giornalismo aggeggio che dove tocca fa male'