(ANSA) - BOLOGNA, 12 APR - Il biomedicale del polo di
Mirandola 'vola'. Secondo i dati relativi al 2015 resi noti
dalla direzione Studi e Ricerca di Intesa Sanpaolo, si registra
un +29,1% per l'export, dato superiore a quello registrato prima
del sisma del 2012. "Un risultato che, all'indomani del sisma
del 2012, forse nessuno immaginava potesse mai verificarsi in 4
anni" commenta Palma Costi, assessore regionale alla
Ricostruzione delle zone terremotate dell'Emilia. "Non dimentico
che molti sostenevano che le aziende del settore colpite dal
sisma avrebbero trasferito la produzione lontano da quella che è
stata la culla del biomedicale in Emilia-Romagna". "Oggi invece
i dati ci dicono che la ricostruzione postsisma ha garantito il
mantenimento e lo sviluppo di un settore ad altissimo valore
tecnologico, in grado di attrarre investimenti importanti, come
ha dimostrato la visita di ieri dell'ambasciatore Usa John
Phillips alla Bellco, azienda biomedicale recentemente acquisita
dalla multinazionale Medtronic".
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