(ANSA) - BOLOGNA, 27 MAG - Nelle nostre case abitano 7
milioni e mezzo di gatti e 7 di cani. Almeno 3 milioni gli
animali esotici che gli italiani hanno portato a vivere fra le
mura domestiche.
E arriva dalla Gran Bretagna l'ultima novità: l'agopuntura.
Si rivolge a cani e gatti ma è utilizzata anche per volatili e
rettili. È un metodo non invasivo - è stato spiegato -, si
applica con brevi cicli di due sedute settimanali: è efficace
nei confronti di un vasto numero di disturbi e patologie,
dall'osteoartrite e otite esterna canina, ai problemi della
colonna vertebrale, di nausea e vomito e aiuta la
cicatrizzazione di ferite. A illustrare il tema arriva a Rimini
dall'Università di Glasgow Samantha Lindley, una delle maggiori
specialiste. A lei il congresso dedica un'intera sessione
domenica 29.
Cani e gatti curati con l'agopuntura
Veterinari a convegno al Palacongressi di Rimini