(ANSA) - BOLOGNA, 4 DIC - "La rappresentazione del crimine
organizzato che viene data in 'Gomorra' è una rappresentazione
folcloristica". Lo sostiene il procuratore aggiunto Giuseppe
Borrelli, capo della Dda di Napoli, che ha risposto alle domande
degli studenti nel corso dell'incontro a Bologna dal titolo
'Come le mafie persuadono i giovani'.
Nel mirino di Borrelli finiscono dunque fiction e videogiochi
come 'Mafia': "'Gomorra' è sufficiente a spiegare il fenomeno -
si è chiesto il procuratore - o è una rappresentazione
tranquillizzante che limita la nostra percezione del fenomeno
mafioso? La Camorra è solamente traffico di droga, omicidi ed
estorsioni o invece quelle rappresentate sono le azioni di una
camorra passata che in realtà si evolve e che non vuole essere
vista e nemmeno raccontata?".
'Rappresentazione in Gomorra è folclore'
Capo Dda Napoli critico su rappresentazione crimine in fiction