(ANSA) - PARMA, 24 LUG - Un architetto in pensione di 83 anni
ha ucciso con un colpo di pistola la moglie, di 65, poi ha
avvisato il figlio del suo gesto e infine si è tolto la vita
rivolgendo l'arma verso di sé. La tragedia si è consumata a Case
Vascelli di Medesano, sulle colline parmensi.
Autore dell'omicidio-suicidio Luigi Diomede, di origini
milanesi ma da tempo residente in provincia di Parma. La moglie
si chiamava Giustina. Sull'episodio ora indagano i carabinieri
ma sembra che l'uomo vivesse un momento di grave depressione per
una grave malattia e che alla fine non abbia più sopportato le
sofferenze.
I coniugi Diomede abitavano da diversi anni in una villetta
isolata nella campagna parmense e nessuno ha sentito nulla né ha
raccontato di avere assistito a dissidi o litigi fra loro.
Sul luogo sono arrivati, avvisati dal figlio, oltre ai
carabinieri anche il personale del 118 ma per la copppia non
c'era già più nulla da fare.
83enne spara alla moglie e si uccide
L'anziano era gravemente ammalato