Una sessantina di attivisti di Forza Nuova, provenienti da tutta la regione, hanno manifestato a Bologna dopo l'esplosione di un ordigno davanti alla sede di Borgo Panigale avvenuta nella notte tra domenica e lunedì. Tutto si é svolto senza contestazioni.
"Se una sezione viene colpita - ha detto - dobbiamo essere compatti con i militanti. Qui c'e un antifascismo che non ha limiti. Non dal punto di vista numerico, ma per quello che viene detto, per le azioni che si fanno e per l'odio che si instilla nella gente. Questo antifascismo - ha proseguito - sta facendo male a questo Paese ed é sicuramente responsabile della bomba alla nostra sede". Tra i partecipanti alla manifestazione, durata circa un'ora, anche Selene Ticchi, l'attivista poi sospesa per avere indossato a Predappio una maglietta con la scritta "Auschwitzland". "Selene é stata sospesa - ha spiegato Fiore - ma non possiamo impedire alla gente di camminare in mezzo alla strada".
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