Una commissione clinica esterna all'Ausl di Bologna, con il compito di accertare eventuali carenze assistenziali. La istituisce l'assessore regionale alla Sanità Sergio Venturi, sul caso dell'ospedale Maggiore, dove una donna è stata sottoposta a cesareo d'urgenza: il bimbo era morto e lei è in gravi condizioni. "Attenderemo tutte le relazioni e l'esito degli approfondimenti, ma è assolutamente necessario capire cosa è accaduto sabato scorso al Pronto soccorso ostetrico", dice.
"Se verranno verificate eventuali sottovalutazioni o, ancor peggio, omissioni assistenziali, saremo inflessibili: chi non agisce con estrema professionalità, correttezza e mettendo al primo posto, sempre, la salute e la cura del paziente, non può stare in ospedale. E proprio per fare chiarezza in tempi rapidi e per accertare ciò che è successo, oggi stesso abbiamo istituito una Commissione clinica esterna all'azienda sanitaria. Siamo chiaramente determinati a fare piena luce su quanto è successo e ad accertare ogni responsabilità".
Intanto anche il Ministro della Salute Giulia Grillo invia gli ispettori al Maggiore di Bologna per fare chiarezza sul caso. La donna, 33 anni, è ricoverata in terapia intensiva e le sue condizioni inizialmente molto critiche, sono in miglioramento.