Dopo l'arresto per le molestie a una poliziotta e la liberazione, è stato fermato altre due volte in poche ore, sempre alla stazione ferroviaria storica di Reggio Emilia. Infine per lui è stato disposto il carcere.
Denunciato a piede libero, è stato nuovamente fermato in mattinata perché molestava i passanti con un bastone. Infine è stato portato in carcere con l'accusa di due tentate rapine. "Confermo - aveva commentato il vicepremier Matteo Salvini - la volontà di scrivere a Conte e Bonafede per capire come è stato possibile rilasciare una persona che aggredisce una agente in un ufficio di Polizia e poi fa dell'autoerotismo. È grave, ed è incredibile quanto successo poche ore fa. Non possiamo permetterci di avere per le nostre strade simili personaggi".
Leggi l'articolo completo su ANSA.it