A processo per guida in stato di ebbrezza, perché trovato con un tasso alcolico di 2,39 g/l, quasi cinque volte oltre il limite, è stato assolto dal tribunale di Bologna. Le motivazioni della sentenza saranno depositate tra tre mesi, ma è molto probabile che nella valutazione del giudice Carmela Mennuni sia stata decisiva la consulenza tecnica della tossicologa Elia Del Borrello presentata dal difensore, avvocato Mattia Finarelli, dove si spiega che i valori dell'alcol nel sangue dell'imputato, che aveva avuto un tumore al pancreas e soffre di diabete melito, sono risultati alterati proprio per via delle patologie.
L'uomo aveva bevuto una modesta quantità di alcol, ma nella consulenza tecnica si spiega che la sovrastima di valori, rilevata dalle misurazioni, è dovuta alle patologie di cui ha sofferto e soffre, che hanno alterato il metabolismo del fegato.