Oltre 60 opere di cinque artisti - Eron, Giovanni Fabbri, Chiara Lecca, Gian Ruggero Manzoni e Luca Piovaccari - sono esposte da oggi al 18 agosto ai Magazzini del Sale di Cervia nella mostra 'Visionari e apocalittici di ordinaria follia', curata dal professor Claudio Spadoni. Insieme a questi, un omaggio a tre singolari figure della generazione precedente: Mattia Moreni, Germano Sartelli, Demos Ronchi.
"Il poeta latino Orazio - spiega Spadoni - parlava di una 'amabilis insania', vale a dire di un trasalimento o furore creativo proprio degli artisti, dei poeti. Ma si potrebbero aggiungere altri aggettivi alla particolare 'follia' che, soprattutto oggi, può assumere forme diverse, manifestarsi in modi che nell'arte contemporanea non hanno più canoni ben definiti, parametri di riferimento". Ad aprire la mostra è una grande opera di una visionarietà apocalittica di Mattia Moreni, protagonista del secondo dopoguerra (1920-1999). La mostra è promossa da Cna in collaborazione col Comune di Cervia.
Mostre: 'Visionari e apocalittici di ordinaria follia'
Sessanta opere ai Magazzini del Sale di Cervia fino al 18 agosto