(ANSA) - BOLOGNA, 26 LUG - "Io sono come Mussolini e Hitler,
ammazzo tutti gli invalidi", disse scandendo bene le sillabe,
sapendo che la donna a cui si rivolgeva è sordomuta. E poi
minacce, molestie, insulti, sputi, danneggiamenti alle auto e
alla buchetta della posta.
L'uomo accusava i tre, ingiustamente, di avergli rovinato la
macchina. La donna, per documentare le angherie, ha acquistato
una telecamera grande come una penna, per filmare alcuni
episodi. Secondo l'accusa, seguita dal pm Augusto Borghini, le
persecuzioni dell'imputato, difeso dall'avvocato Roberta Cova,
vanno avanti dal 2010 e hanno costretto le vittime a cambiare le
abitudini, limitando le uscite da casa per non incontrarlo.
'Come Hitler ammazzo invalidi', condanna
Perseguitava condomini anche con sputi e danneggiamenti