Vivere il mare e la spiaggia a 360 gradi, farsi un bagno, un giro in pedalò o in barca a vela: nella spiaggia libera del lido ravennate di Punta Marina Terme è un sogno diventato realtà anche per persone colpite da forme gravi di disabilità grazie al progetto 'Tutti al mare, nessuno escluso' dell'associazione 'Insieme a te'.
In poco meno di due mesi, spiega il Comune di Ravenna, sono state 186 le persone con disabilità gravi che hanno usufruito di questo servizio. Nel lido ravennate è stata allestita per la seconda estate di seguito una delle tre strutture in Italia completamente attrezzate per le loro esigenze: spazi ombreggiati, lettini grandi con materassi anti decubito, sollevatori, colonnine per la corrente elettrica, diverse tipologie di carrozzine per fare il bagno in mare e di facile trasporto sulla spiaggia, ampie docce.
L'iniziativa è stata voluta e realizzata dall'associazione 'Insieme a te', presieduta da Debora Donati, moglie di Dario Alvisi, malato di Sla, morto nella primavera del 2018, che non si è mai arreso alla malattia e ha voluto vivere a pieno la sua vita anche continuando a godere della bellezza del mare. Il progetto è stato fortemente sostenuto dal sindaco di Ravenna Michele de Pascale e il Comune ha fornito il proprio supporto sia per quanto riguarda le autorizzazioni, sia economico.
Leggi l'articolo completo su ANSA.it