(ANSA) - BOLOGNA, 3 SET - Oltre 50 incisioni ripercorrono la
carriera artistica di Luciano De Vita, nel 90/o anniversario
della nascita, in una mostra dal 4 settembre al 4 ottobre nella
Biblioteca d'arte e di storia di San Giorgio in Poggiale, a
Bologna. De Vita, scomparso nel '92, è tra i maggiori incisori
del Novecento, ultimo interprete di una tradizione secolare che
unisce i Carracci a Giorgio Morandi, passando per Giuseppe Maria
Mitelli e Antonio Basoli.
Le acqueforti, provenienti dalla raccolta di un collezionista
bolognese, vogliono restituire l'arco evolutivo della sua
carriera e sono suddivise in tre sezioni che corrispondono ai
periodi con cui la critica è solita suddividere la sua opera: il
periodo accademico dal 1951 al 1956 (dal '54 al '56 De Vita fu
assistente di Morandi), il periodo informale dal '57 al '59, il
periodo della maturità dal 1960 all'82. La mostra rientra
nell'attività espositiva che Fondazione Carisbo e Genus Bononiae
dedicano alla riscoperta di pagine poco note della storia di
Bologna.
Incisioni di De Vita in mostra a Bologna
Bologna ricorda l'artista che fu anche assistente di Morandi