Cresce ancora il Meis, Museo nazionale dell'ebraismo italiano e della Shoah a Ferrara. Il segretariato regionale del ministero per i beni e le attività culturali dell'Emilia-Romagna e la società Frimat hanno sottoscritto un contratto per la realizzazione di un altro edificio che si affaccerà su via Rampari di San Paolo e che, nelle intenzioni dei progettisti, rappresenterà l'entrata principale del museo una volta portata a termine l'intera opera.
L'esecuzione dei lavori del corpo 'D', per un importo che sfiora i 6 milioni di euro, avrà durata un anno. Con questa nuova porzione del museo, fa sapere il ministero, comincerà a delinearsi con più chiarezza quello che sarà l'aspetto finale dell'intera struttura, giocata sulla trasparenza e la permeabilità di uno spazio aperto e destinato a divenire una nuova via di accesso alla città di Ferrara.
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