(ANSA) - BOLOGNA, 22 NOV - La partita che cambiò il destino
del cinema italiano" è al centro del docufilm 'Centoventi contro
Novecento' di Alessandro Scillitani e Alessandro Di Nuzzo, che -
dopo l'anteprima di fine settembre a Milano Calciocity - sarà
presentato in prima nazionale al Cinema Teatro Galliera di
Bologna martedì 26 novembre (ore 21.30), in occasione del primo
anniversario della morte di Bernardo Bertolucci.
"Marzo 1975. In una domenica di primavera - ricorda il
regista Alessandro Scillitani - sul campo del parco della
Cittadella di Parma, si affrontano due singolari squadre di
calcio: la rappresentativa della troupe di 'Salò o le centoventi
giornate di Sodoma' di Pier Paolo Pasolini contro quella di
'Novecento' di Bernardo Bertolucci. Due film che segneranno la
storia del cinema italiano e che si stanno girando negli stessi
giorni, a pochi chilometri di distanza. Sarà una partita epica,
leggendaria nei racconti della gente di cinema che vi partecipò,
ma praticamente sconosciuta al pubblico".
"Ricostruendo minuziosamente la storia di quella domenica e
la memoria ancora viva dei protagonisti - aggiunge lo
sceneggiatore Alessandro Di Nuzzo - il film tocca diversi
argomenti: l'atmosfera dei set di quei due grandi film del
cinema italiano, il rapporto contrastato fra Pasolini e il suo
ex allievo Bertolucci, il legame fra quest'ultimo e le radici
parmigiane e contadine. Su tutto aleggia, come un filo rosso, il
rapporto fra Pier Paolo Pasolini e il calcio: passione
inesauribile, pratica continua e quasi ossessiva, espressione di
pura vitalità, addirittura di una felicità possibile".
Dopo la 'prima' di Bologna seguiranno varie presentazioni del
docufilm fra Emilia, Friuli, Lombardia e Toscana. (ANSA).
Un docufilm racconta la partita di calcio Bertolucci-Pasolini
'Centoventi contro Novecento' in prima nazionale a Bologna