Una stella marina come cometa, una conchiglia per mangiatoia e un San Giuseppe marinaio: il 'Presepe del Mare' della ceramista faentina Maria Cristina Sintoni è la novità 2019 all'Acquario di Cattolica. Un'opera che sarà possibile ammirare 'sommersa', nella vasca degli squali dell'acquario, insieme ad altri allestimenti subacquei nella mostra che sarà inaugurata l'8 dicembre e resterà aperta fino al 6 gennaio 2020.
A vegliare sulla mangiatoia saranno gli enormi squali toro e nutrice che nuotano in 700mila litri d'acqua salata. Per posizionare l'opera sono state necessarie sette persone: quattro subacquei in vasca, muniti di pertiche di dissuasione e muta da alta visibilità, e tre colleghi fuori dall'acqua, in un'operazione comunque delicata.
Gli squali toro dell'Acquario di Cattolica appartengono alla specie Carcharius taurus, che predilige i fondali bassi delle zone costiere. Placidi, guardinghi e inizialmente intimiditi dagli estranei questi predatori marini si fanno rapidamente coraggio per "esaminare" gli intrusi che armeggiano nel loro territorio. Un tempo molto presenti nel Mediterraneo e ora a rischio estinzione, gli squali toro sono oggetto di iniziative di studio e tutela da parte dell'Acquario e le festività natalizie saranno un'occasione per fare divulgazione sulla specie, con iniziative per adulti e bambini.
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