"Il 35.mo anniversario della strage avvenuta sul treno rapido 904, all'interno della grande galleria dell'Appennino tra le stazioni di Vernio e San Benedetto Val di Sambro, è un giorno di memoria e di raccoglimento per la nostra comunità nazionale. Le vite spezzate di passeggeri inermi, alcuni dei quali bambini, le sofferenze dei tanti feriti, l'atroce dolore patito dai familiari hanno impresso un segno indelebile nella storia della Repubblica". Lo afferma il capo dello Stato, Sergio Mattarella. "In questa ricorrenza - aggiunge - desidero esprimere la mia vicinanza e solidarietà a quanti sono stati cosi' profondamente colpiti negli affetti più cari e a coloro che continuano a impegnarsi per trasmettere il ricordo ai più giovani, in modo che non si dimentichi mai la crudeltà dell'attacco eversivo, sferrato contro le istituzioni democratiche e la convivenza civile e, al tempo stesso, si faccia tesoro della risposta ferma e unitaria del popolo italiano che ha sconfitto la strategia del terrore".
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