Controlli in strada, ai negozi, nelle stazioni, sulle auto e anche sulle piste ciclabili.
L'attività delle forze dell'ordine in Emilia-Romagna per far rispettare le misure decise dal Consiglio dei ministri in modo da evitare la diffusione del Coronavirus prosegue senza sosta.
Tra Parma, Modena, Riccione, Rimini, Reggio Emilia, Ferrara e Bologna, solo nella giornata di ieri, sono oltre 100 le denuncie per non aver rispettato i provvedimenti dell'autorità, in particolar modo si tratta di persone trovate in strada senza un motivo valido legato al lavoro o a cause di necessità.
Tanti i giovani, "dall'atteggiamento superficiale" fanno sapere i Carabinieri di Bologna, come i sei ragazzi denunciati nella tarda serata di ieri a Minerbio, sorpresi mentre bevevano una birra all'aperto, seduti ai tavolini di un circolo sociale, regolarmente chiuso. Altri cinque sono stati denunciati a Riccione, alcuni provenienti da altri Comuni, dopo che si erano ritrovati per passare insieme la serata a casa di un coetaneo.
Coronavirus: oltre 100 denunce in E-R
Tanti i giovani sorpresi a non rispettare norme di sicurezza