Un 'bonus vacanze' per ampliare la domanda interna e aiutare le attività turistiche a rimettersi in moto, aiuti ai lavoratori stagionali, che rappresentano la maggior parte degli occupati del settore, provvedimenti per immettere liquidità attraverso proroghe fino a dicembre dei pagamenti di varia natura. Sono le proposte che Andrea Corsini, assessore regionale al turismo dell'Emilia-Romagna, a nome delle altre regioni, ha fatto al ministro Dario Franceschini.
'L'industria turistica - ha scritto - è il comparto che più di ogni altro ha subito e subirà un contraccolpo negativo, in alcuni casi devastante, in seguito al diffondersi del Covid-19.
Le giuste misure prese per arginare la diffusione del virus impediscono il movimento delle persone e va da sé che il turismo, essendo legato agli spostamenti, ora è in ginocchio e domani risulterà fortemente penalizzato".
La Commissione Turismo delle Regioni italiane ha avanzato una serie di proposte emendative al decreto 'Cura Italia' "che partono - è l'appello rivolto a Franceschini - dall'inspiegabile mancanza di un articolo dedicato alle misure di sostegno al settore che, ancorché insufficienti, sono presenti in diverse parti del decreto".
Corsini chiede anche l'istituzione di una cabina di regia sul turismo per affrontare i prossimi mesi guidata dal Ministero con la partecipazione di Regioni e associazioni di categoria.
Regioni a Franceschini, serve 'bonus vacanze'
Corsini (E-R), settore più colpito da limitazioni Coronavirus