L'Ospedale di Parma e la Dallara Automobili uniscono forze e competenze per la realizzazione di una maschera 'C-pap', un respiratore non invasivo, a basso costo. D'ora in poi chiunque abbia una stampante 3D per uso domestico può realizzare la valvola che consente di trasformare la maschera da snorkeling di Decathlon in un respiratore non invasivo, utile per aiutare i pazienti di Covid-19 che non richiedono intubazione. Dallara Automobili mette a disposizione di tutti, gratuitamente e in logica open source, i disegni Cad e le istruzioni per la realizzazione del respiratore. Lo annunciano il Maggiore e Dallara.
"Volevamo ottenere un respiratore non invasivo con bassissime risorse, in modo da poter aiutare il maggior numero possibile di pazienti che non richiedono l'intubazione", spiega Francesco Minardi, medico della Prima anestesia del Maggiore, in un'intervista alla Gazzetta di Parma che oggi dava anticipazione del progetto.
Provando il respiratore, nato dall'idea di medici bresciani, Minardi ha capito che poteva essere migliorato e ha chiesto aiuto a Giampaolo Dallara, fondatore e presidente del gruppo di Varano Melegari. "Non c'è stato alcun fine di lucro", sottolinea Minardi, ecco perché Dallara mette a disposizione i dati del progetto su una piattaforma open source. "Chiunque possieda una stampante 3D deve essere in grado di avvalersene. Pensiamo ai Paesi più poveri, a loro volta esposti al rischio coronavirus".
Leggi l'articolo completo su ANSA.it