Ferrara apripista in Emilia-Romagna sull'obbligo di mascherine per la popolazione: il sindaco Alan Fabbri (Lega) ha emesso un'ordinanza che obbliga all'uso del dispositivo di protezione in tutti i locali aperti al pubblico, come farmacie, supermercati o uffici. L'obbligo entra in vigore a partire da domani, martedì 7 aprile, su tutto il territorio cittadino. "Si tratta - spiega il Comune in una nota - di un'ulteriore misura per contrastare quanto più possibile la diffusione del virus: Ferrara è una realtà virtuosa per il basso numero di contagi e vogliamo che rimanga tale".
A Ferrara tutti dovranno coprire naso e bocca per accedere a qualsiasi locale aperto al pubblico come misura ulteriore di contenimento del coronavirus oltre a quelle già prescritte dall'Istituto superiore di sanità come il distanziamento sociale e l'igienizzazione delle mani. Per i trasgressori previste multe da 400 a 3mila euro.
"Come abbiamo dimostrato con la distribuzione gratuita di 150.000 mascherine acquistate dal Comune, siamo ben consapevoli della difficoltà di reperire protezioni idonee in questo momento - spiega il sindaco - Chi non ne possiede una può utilizzare altre soluzioni per rispettare l'ordinanza, l'importante è che naso e bocca di tutti siano ben coperti nel momento in cui si entra in un qualsiasi locale aperto al pubblico".
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