"Il regime alimentare vegano appare determinato da convinzioni di natura filosofica e/o religiosa che appaiono meritevoli di tutela nell'ambito di ampio riconoscimento del diritto alla libertà di pensiero riconosciuto dalla Costituzione italiana". Lo afferma il giudice del Lavoro di Bologna Filippo Palladino, che ha accolto il ricorso di una maestra di una scuola primaria.
Riteneva, infatti, di subire una discriminazione, visto che nei pasti scolastici esistono diete differenziate su base religiosa, e sulla base di scelte alimentari, come per i vegetariani.
'Maestra ha diritto al pasto vegano'
La sentenza del giudice del Lavoro di Bologna