(ANSA) - BOLOGNA, 17 APR - Anche gli operatori del settore
penitenziario saranno sottoposti, in Emilia-Romagna, allo
screening sierologico per rilevare gli anticorpi per SarsCov2.
Lo ha disposto la Regione.
Le Ausl proporranno i test alla polizia penitenziaria, ai
dipendenti dell'amministrazione e della giustizia minorile,
prendendo contatti con le carceri. A Bologna gli esami
riguarderanno anche il provveditorato regionale. A Forlì e
Piacenza, dove erano già stati fatti i tamponi, si valuterà in
un secondo momento se procedere anche coi test.
Soddisfazione dal sindacato Sappe: "E' stata una nostra
richiesta fin dall'inizio dell'emergenza epidemiologica, perché
riteniamo che sia l'unico modo per preservare la salute di
operatori ad alto rischio di contagio, ma anche per contenere la
diffusione del virus all'interno del carcere, un ambiente
chiuso, ma reso permeabile dall'esterno, attraverso coloro che
vi accedono quotidianamente", commenta Giovanni Battista
Durante, segretario generale aggiunto. (ANSA).
Screening per operatori penitenziari
Al via i test sierologici per rilevare gli anticorpi