Al film di Giorgio Diritti 'Volevo nascondermi' su Antonio Ligabue va il "Nastro dell'Anno" 2020, riconoscimento che il Direttivo dei Giornalisti Cinematografici assegna scegliendo un'opera che merita una particolare sottolineatura di eccellenza. Sempre al film va il Nastro dell'Anno a Palomar e Rai Cinema per la produzione, a Giorgio Diritti per la regia e alla performance di Elio Germano, che riceveranno i premi, come ogni anno, a fine di giugno, ma in una edizione particolare che si svolgerà a Roma "Nei giorni in cui cultura e cinema ripartono dopo mesi di lockdown dovuto all'emergenza sanitaria, arriva un altro straordinario riconoscimento a un'opera cinematografica che vede, dalla produzione alla location fino al fattivo sostegno del Fondo audiovisivo della Regione, protagonista l'Emilia-Romagna con le sue imprese, i suoi artisti, i suoi creativi e suoi maestri", hanno detto il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e l'assessore regionale alla Cultura e Paesaggi, Mauro Felicori, complimentandosi col regista emiliano.
A Volevo nascondermi di Diritti Nastro d'argento dell'anno
Bonaccini e Felicori: 'straordinario riconoscimento'