City light (Le luci della città), il capolavoro di Charlie Chaplin che alla prima del 1931 a Los Angeles commosse persino Albert Einstein, verrà proiettato il 15 luglio alle 21.30 alla Rocca Brancaleone nell'ambito della 30/esima edizione di Ravenna Festival.
Ravenna Festival rende così omaggio alla pellicola che trionfò contro ogni aspettativa in un'epoca dominata già dai film parlati, e allo stesso Chaplin, che ne compose l'intera colonna sonora. "Se il film non piace" sosteneva il regista, "il pubblico dovrebbe per lo meno poter chiudere gli occhi e godersi la musica". La colonna sonora di Luci della città rappresentò una sfida senza precedenti per Charlie Chaplin: "Comprese che- spiega Timothy Brock - dato che il film non avrebbe avuto sonoro, la musica doveva superare ogni aspettativa e benché Chaplin avesse sempre lavorato fittamente con i compositori, fino a quel momento la sua esperienza diretta era stata limitata a singole canzoni e numeri di danza. Chaplin lavorò a lungo e diligentemente, - continua Brock - da nessun punto di vista la colonna sonora di Luci della città è tipica del periodo: non rimpiazza il parlato ma al tempo stesso lo rende non necessario." In occasione dei 100 anni dalla nascita dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (U.I.C.I.), la proiezione è supportata dal servizio di audiodescrizione in diretta per il pubblico non vedente e ipovedente.
Le luci della città di Chaplin alla Rocca Brancaleone
La colonna sonora con l'orchestra diretta da Brook a Ravenna