La Procura generale di Bologna chiede la conferma della sentenza di primo grado, cioè della condanna a 30 anni, per Michele Castaldo, 57 anni, imputato per l'omicidio di Olga Matei, 46, commessa di origine moldava con cui aveva avuto una relazione, strangolata a Riccione (Rimini), il 6 ottobre 2016. E' l'appello bis, dopo il rinvio della Cassazione, del caso diventato famoso per la 'tempesta emotiva', l'espressione del perito psichiatrico citata nelle motivazioni della prima sentenza di appello che dimezzò, portandola a 16 anni, la pena di Castaldo, concedendogli le attenuanti generiche.
'Tempesta emotiva', pg chiede 30 anni
Il processo di appello bis dopo la decisione della Cassazione