È stata rinnovata di altri 45 giorni la custodia cautelare di Patrick George Zaky, lo studente egiziano dell'Università di Bologna da oltre cinque mesi in carcere in Egitto per propaganda sovversiva. Lo ha riferito all'ANSA al Cairo una sua legale, Hoda Nasrallah.
"Ieri era stata una sorpresa e oggi una pessima sorpresa. Nessuno aveva particolare ottimismo, però il fatto che fosse accaduta una cosa imprevista faceva sperare in un esito diverso". Così all'ANSA Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia. Adesso, aggiunge, "disincrociamo le dita, tiriamoci su le maniche e torniamo a fare quello che abbiamo fatto negli ultimi cinque mesi e mezzo", ovvero premere "sulle autorità egiziane e naturalmente su quelle italiane perché Patrick sia rilasciato", continuare "a mobilitare la rete dedicando a Patrick iniziative reali e virtuali". "La cosa certa - sottolinea Noury - è che nonostante sia agosto, e nonostante questi 45 giorni, Patrick non verrà dimenticato. Abbiamo una minuscola consolazione: che è vivo, integro, e sta abbastanza bene".
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