(ANSA) - FERRARA, 02 SET - La palazzina ex Mof di Ferrara
sarà la casa del cinema: l'Amministrazione comunale ha dedicato
i locali di Corso Isonzo al progetto 'Ferrara la città del
cinema', che sarà presentato anche al Festival del cinema di
Venezia sabato 5 settembre.
Gli assessori Angela Travagli, Marco Gulinelli, Matteo
Fornasini, con Stefano Muroni, patron del centro preformazione
attoriale e della scuola di arte cinematografica Florestano
Vancini, hanno presentato oggi - proprio nei nuovi locali
dell'ex Mof - il piano per la realizzazione della "filiera
creativa" del cinema e la convenzione per l'assegnazione dei
locali, che avrà una durata di quattro anni.
Gli spazi ex Mof ospiteranno il centro preformazione
attoriale, la seconda sede della scuola d'arte cinematografica
Florestano Vancini, gli uffici di comunicazione e marketing
della filiera creativa e i corsi serali di cinema, aperti anche
agli adulti. Vi avrà sede anche la prima agenzia cinematografica
della città, 'Vancini talent', per la scoperta dei giovani
talenti. "Finalmente riusciamo a concedere la palazzina ex Mof,
da troppo tempo inutilizzata, per un progetto importante della
filiera creativa - ha detto l'assessore Travagli - Ferrara avrà
la grande occasione di avere una propria filiera del cinema".
"Ferrara sarà la città del cinema", ha sottolineato Gulinelli,
ricordando i grandi registi estensi, Michelangelo Antonioni,
Florestano Vancini, Folco Quilici, i grandi documentaristi,
Giorgio Bassani, ricordando anche il ruolo di Elisabetta Sgarbi
e il set ferrarese, con riprese in corso proprio in questi
giorni, del film di Pupi Avati 'Lei mi parla ancora'. (ANSA).
Ferrara 'città del cinema', progetto presentato a Venezia
Sede nella palazzina ex Mof, 'passaggio chiavi' alla Biennale