Analizzando un dente molare, scoperto nel 2007 nella grotta di Stajnia in Polonia, è stato scoperto il più antico genoma mitocondriale di un Neanderthal mai rinvenuto prima nell'Europa centro-orientale, un Dna che risale a 80mila anni fa. Un traguardo importante per fare luce su un periodo della storia dell'uomo di Neandertal rispetto al quale oggi c'è un numero limitato di reperti studiati dal punto di vista genetico.
"Si tratta - spiega - di un reperto rinvenuto in un sito archeologico impegnativo, questo studio rappresenta un grande esempio di come l'orologio genetico molecolare possa essere incredibilmente efficace per definire cronologie che vanno oltre 55mila anni fa". Con lei, oltre a studiosi tedeschi e polacchi, ha collaborato anche Stefano Benazzi, professore al dipartimento di Beni culturali. "La morfologia del dente è tipica dell'uomo di Neandertal, confermata anche dall'analisi genetica - afferma - lo stato di usura della corona fa pensare che sia appartenuto ad un adulto".
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