Peculato, malversazione ai danni dello Stato, turbativa d'asta, falso e omessa dichiarazione ai fini Ires e Irap, commessi nel settore dei servizi di accoglienza di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale: sono le accuse con le quali questa mattina è stato posto agli arresti domiciliari il legale rappresentante di una associazione che opera a Parma nel settore dell'accoglienza dei richiedenti asilo.
Il provvedimento cautelare, emesso dal Gip del Tribunale di Parma, Mattia Fiorentini, su richiesta della Procura della Repubblica della città emiliana, riguarda Simone Strozzi.
Nel provvedimento di questa mattina è stato disposto anche il sequestro preventivo finalizzato alla confisca, anche per equivalente, di liquidità, beni mobili ed immobili, fino alla concorrenza dell'importo di quasi 1,4 milioni.
Peculato in sistema accoglienza migranti, un arresto a Parma
Ai domiciliari legale rappresentante di una associazione