I difensori di parte civile, avvocati Andrea Speranzoni, Roberto Nasci e Lisa Baravelli hanno depositato una memoria in cui toccano vari aspetti delle indagini sull'ex Avanguardia Nazionale Paolo Bellini, per il quale è in corso l'udienza preliminare davanti al Tribunale di Bologna con l'accusa di aver commesso la strage della stazione del 2 agosto 1980.
Per gli avvocati che assistono l'associazione dei familiari delle vittime il giorno dell'attentato Bellini "predispose e orchestrò un falso alibi a sostegno della propria linea difensiva di estraneità alla strage, e fu spalleggiato dal suo clan familiare in cui spicca la figura del padre, Aldo Bellini (legato all'allora Procuratore di Bologna Ugo Sisti) nella condotta di sviamento delle indagini".
Strage Bologna: difesa vittime, Bellini orchestrò falso alibi
'Era in Avanguardia Nazionale, realtà eversiva legata a Servizi'